Ancora una volta si ribalta l’ingiusta pretesa di alcune compagnie di assicurazioni. Il Giudice di pace di Torino, terza sezione, dottor Francesco Fontana, ha emesso l’ennesima sentenza a tutela dell’assicurato e contro l’assurdo “ricatto” delle compagnie di assicurazione che sostengono la tesi del “Ripari dove ti dico io altrimenti ti pago di meno”,(sentenza n. 4439 resa nota il 26 settembre 2014).
Nel caso specifico un carrozziere di Torino si era opposto alla incompleta liquidazione del danno da parte della compagnia. La compagnia sosteneva che non erano tenuti a pagare per intero la riparazione, ma solo quanto avrebbero pagato al loro carrozziere convenzionato! Infatti il cliente rifiutandosi di portare l’auto presso un loro carrozziere sarebbe venuto meno a un obbligo contrattuale.
Tale tesi, come ormai costantemente avviene, è stata completamente bocciata dal giudice di turno. Infatti il cliente ha piena facoltà di scegliere il riparatore che più preferisce, in base al criterio che meglio lo aggrada fermo restando il principio che il risarcimento dei danni è proprietà del cliente stesso, il quale con i suoi soldi è libero di fare quello che meglio crede!
Questa sentenza tra l’altro è perfettamente in linea con molte altre. Diversi tribunali, fra cui la Corte di giustizia europea e la Cassazione, si sono espressi a favore della suddetta libertà.